09 gennaio 2010

TENTAZIONE


Roma, 17.05.2007. In piena estate, sotto un vento minaccioso osservavo le foglie più deboli ma ancora verdi, strappate via dai platani e finire nell’acqua o sulla strada. Vedevo le auto passarci sopra e schiacciarle o soffiarle ai margini della strada tra il fango. Ovvio l’accostamento espresso sopra.

Quando la tentazione è più violenta
la tua coscienza si intontisce e trema
come la foglia al vento
d’un uragano;
strappata via con forza
dai suoi valori che la alimentavano
senza più un senso, va
dove, non sa

e soffre la vertigine del volo
ed il tumulto di quel suo cadere
nei bassifondi umani
per lì marcire…

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