15 agosto 2020

FESTA DI MARIA ASSUNTA IN CIELO : Mi affido a Te...

 

FESTA DI MARIA ASSUNTA IN CIELO 

Volevo ad ogni costo scrivere alcuni versi ricordando la data della mia nascita. Ma ho sudato per spremere ritmicamente le due idee che avevo in testa.... e nel cuore. Forse sono la vecchiaia o una stanchezza sterilizzante ad influire e a dirmi che è tempo di pensare ad un addio alla mia missione sulla terra tanto più se alcuni amici biblicamente mi ripetono che “cursus in fine velocior”.

MARIA MI AFFIDO A TE

E' totalmente ch'io m'affido a te

madre di Cristo e mamma mia dolcissima,

da quando ho conosciuto che il due luglio,

giorno mio natalizio, era la festa

della tua visita ad Elisabetta

che già attendeva un bimbo benché anziana

miracolosamente, come te.

La raggiungesti a piedi, in tutta fretta

e fu un sussulto di due bimbi in grembo

e il canto esuberante di due mamme

quel vostro primo incontro.

Non posso non tornare e non riflettere

al mio due luglio che era pure sabato

preludio singolare del battesimo,

subito celebrato, la domenica,

due giorni così sacri a te e a Gesù;

Oggi, con te, collego quei momenti,

o Vergine Maria, al mio destino

di prete pellegrino

in diocesi dei cinque Continenti

per un cammino di rinnovamento

e d'aperture ardenti dei Pastori.


Da allora non potei che immaginarmi

in una Chiesa tutta missionaria

vivendone l'universalità

come Te, Maria e il Figlio tuo

donatosi alle folle con i Dodici

fino a Gerusalemme, fino al Golgota

le spine al capo, affisso ad una croce.

Con Lui io grido al Padre nello Spirito

misericordia per l'umanità

sognando già il Risorto e la sua patria

dove tu, Mamma, assieme a Lui ci attendi...

Don Giuseppe Magrin


11 agosto 2020

STRANA....TRIPLICE.... FEDELTA'

 Roma, 5.8.2020...Passeggiare al caldo soleggiato d'estate lungo le strade di una citta come Roma, frequentatissime da turisti e da i paesani d'gni età, vuol dire incuriosirsi sulle proposte fantasiose della moda per mostrare a chi di dovere il proprio corpo... in sue espressioni meno note per pudori tradizionali non ancora ben superati.... Neppure farlo apposta, ho incontrato una adolescente, che m'ha fermato e ulteriormente “indottrinato„: La parola “modestia„ , caro padre, è obsoleta e vale per chi non sa “lasciarsi contemplare„ con gioia o non sa “contemplare„ specialmente ciò che attrae, con occhi “angelici „ ....e mi ha fatto capire con gentilezza d'essere pure io un sorpassato o un intemperante...   Non avessi poi incontrato una donna che mi raccontò la sua storia, non avrei immaginato la frequenza d'un modo di pensare e di decidere il matrimonio pressapoco come me l'ha descritto... Non sapevo proprio se e come “venerarle„ per le loro nuove aperture “mistiche„ !!!

TRE ANELLI, TRE FEDELTA'

  • Tre annelli d'alto prezzo
  • tre fedeltà a tre maschi in successione
  • quasi una processione
  • d'affetti in un crescendo d'attenzioni
  • meritevoli d'essere vissute
  • con rispettosa coscienziosità”.

  • L'amore non ha leggi – ripeteva
  • la donna dei tre – e spazia all'infinito, ;
  • solo un maschione più che mai gagliardo
  • e intestardito in seti di possesso
  • non coglie la finezza femminile
  • con sogni d'altruismo... e agogna sesso ...

  • e meschinello e gretto, là si tuffa
  • né vede in me il sorriso e la bellezza
  • d'una persona oltre le sue chiusure
  • con tenerezze ricamate e pure
  • che dona in successione
  • quasi spiraglio d'una eternità,,...

  • Così la brava donna rispondeva
  • a chi le rammentava tradizioni
  • civili o religiose o Cristo stesso
  • per una convivenza d'una ad uno
  • inseparabilmente, oltre ogni crisi
  • gli sguardi non altrove ma sui figli.

Don Giuseppe Magrin