31 gennaio 2011

sete di gioia

    L’uomo senza Dio diventa schiavo della sua sete di gioia… e finisce per cercarla in se stesso sconfinando nell’insoddisfazione ...

30 gennaio 2011

storia della filosofia e filosofia della storia

    La storia della filosofia non coincide affatto con la filosofia della storia. La prima narra il pensiero, la seconda riflette sul pensiero; la prima guarda l’uomo, la seconda s’interroga sull’uomo; la prima si ferma ai fatti, la seconda ne scandaglia i moventi primi ed ultimi.

28 gennaio 2011

il dramma della vita

La vita diventa un dramma per chi ne capisce a fondo l’irripetibilità e l’eternità.


27 gennaio 2011

26 gennaio 2011

25 gennaio 2011

FRADICI DA UNA NOTTE

Notte di danze, di piaceri, d’alcool

e frenesia di sogni inusitati

la notte d’ogni sabato…


E all’alba…

accelerando bolidi irrequieti

su strade vuote

fino allo stordimento

gli anonimi della modernità,

senza sgomento urlano a chi riposa

la fragranza d’una imbecillità

tosta e furiosa.

24 gennaio 2011

soldi e figli

    Oggi i soldi valgono più dei figli. Sono il motore più profondo della nostra cultura.

22 gennaio 2011

bellezza e fitness

    Se per la bellezza o per la fitness spirituale si facesse tanto quanto si fa per la bellezza o la fitness fisica, vivremmo in mondo di santi.

21 gennaio 2011

cammino teologico

    C’è il rischio che il cammino teologico cristiano in Asia assuma valenze filosofiche, in Africa sub sahariana valenze sociologiche, e tra gli islamici venga ideologizzato attraverso gli apocrifi.

20 gennaio 2011

suscettibilità

    La suscettibilità è una forma raffinatissima di orgoglio, quasi mai avvertita come disordine dagli interessati.

19 gennaio 2011

relazioni

    La viscidità nelle relazioni può avere come radice una segreta rivalità, un’inconscia invidia o gelosia oppure un bisogno di catturare l’altro.

18 gennaio 2011

PROFUMO È L’UOMO

Roma, 22 luglio 2007. Pensando alla luciferina pretesa d’autosufficienza intellettuale ed etica dell’uomo “illuminista” , ubriacato dalle sue stesse invenzioni tecnologiche; e a quello che l’uomo “sapiens” potrebbe essere con le stesse scoperte ed invenzioni ma senza questa pretesa. Ho ricollegato il tutto al così detto “peccato originale”. E ne ho tentato una descrizione figurativa.

Profumo è l’uomo

d’essenze incustodite

in questo suo giardino ch’è la terra

né sa da dove vennero

e dove lo conducono.


Profumo è l’uomo

né più s’accorge

d’essere lui quel fiore

di cui affannosamente va cercando

i semi e le radici….


Profumo è l’uomo

né più ricorda che dai primi istanti

fu vittima il suo seme d’una astuzia

e s’è perdutamente adulterato.


Profumo è l’uomo

ma nel marciume dove s’è cacciato

e cresce e domina sugli altri fiori

più non profuma che d’essenze amare.


17 gennaio 2011

lodi

    A volte si loda fino alla non sincerità della lode per un bisogno-attesa d’essere lodati.

16 gennaio 2011

divertimenti notturni

    I divertimenti notturni sono una violenza alla natura. Sono voluti e gestiti da adulti per mere speculazioni economiche; le vittime più ingenue e più frequenti sono i giovani.

15 gennaio 2011

giovani e prospettive

    La voglia e il tormento di molti giovani nelle civiltà del benessere economico sta nell’incapacità di decidersi su prospettive d’interesse non economico e che durino una vita.

14 gennaio 2011

teologi

    Può essere teologo non chi ragiona su Dio ma chi ha esperienza di Dio. Esistono purtroppo anche i teologi ciarlatani che fanno rabbrividire Dio, i suoi angeli e i suoi santi.

13 gennaio 2011

l'oratore

    Un discorso vero parte dalla vita dell’oratore prima che dalla sua cultura. Peccato che si vogliano scindere le due privilegiando la cultura anziché la testimonianza.

12 gennaio 2011

ciarlatani

    I ciarlatani, non sono per niente eroi… se non nell’arte del vendere parole e farsi comperare ad alto prezzo. I massmedia ne sono pieni.

11 gennaio 2011

MA QUEL LIBRO ERA IL VANGELO

Borca di Cadore, 24.03.2010. Certe scene rimangono fotografate col sapore di più che un ricordo; come questa lungo il sentiero che conduce al Rifugio Venezia.

In questo caso ti stupisci che a viverle fosse una ragazza con l’aria da discoteca d’un “sabato notte” più che da S. Messa d’una “domenica mattina”. Ma è pur vero che la cultura laicista “nordeuropea”, rivissuta da uno “scientismo sociofilosofico” con pretese etiche da “dea ragione” trovi risposte in contropiede. È certo che questa cultura non ha il profumo dei fiori di tiglio ma quello dei cassonetti della spazzatura e che un numero crescente di giovani rifiutino questa puzza cercando il “buon profumo di Cristo” ed un sorriso puro che non ha niente a che fare colla risata sarcastica o sguaiata dei palcoscenici mediatici o con l’ossessiva sessualizzazione di ogni sentimento per ritradurla in denigrazione forsennata d’ogni comportamento. Costatando poi che chi condanna e vuole uccidere un colpevole, non “potrebbe proprio tirare la prima pietra”, lasciamo a Cristo di “scrivere per terra” la loro pretenziosa malignità.


Una ragazza, spettinata, stava

sola, lassù, seduta sopra un sasso

sporgente

dall’acqua del torrente,

protetta contro la calura estiva

da un tiglio ch’esplodeva di profumo.

Teneva tra le mani

un libro

né piccolo né grande; lo leggeva

e a tratti alzando gli occhi sorrideva

con chi non so

ma quel libro era il Vangelo.

10 gennaio 2011

educatori

    Il recupero d’una società debosciata e godereccia avviene attraverso una formazione personale molto esigente. Ma oggi mancano gli educatori esigenti con se stessi.

09 gennaio 2011

società del benessere

    Oggi, in una società del benessere, l’unica via per maturare consiste nell’educazione alla fatica e al sacrificio.

08 gennaio 2011

peccati di sesso

I peccati di sesso sono i più spudoratamente praticati, i più economicamente sfruttati, i più farisaicamente condannati; praticati spesso da quelli stessi che li condannano negli altri… fino alla lapidazione. Chi di voi è senza peccato, scagli per primo la pietra contro di lei” Ma quelli, udito ciò, se ne andarono uno per uno, cominciando dai più anziani fino agli ultimi.” (Gv. 8,8-9).. Oggi diremmo, “da certi giornalisti fino ai molti politici”.

07 gennaio 2011

dissociati mentali

    I veri dissociati mentali sono coloro che non sanno darsi nessuno scopo nella vita anche se gridano una salute invidiabile.

06 gennaio 2011

energie

Da giovani si sciupano energie per progetti da niente; da anziani si è ormai sciupati per investire energie in progetti che valgono. Di qui tanti rimpianti. Tardivi.

05 gennaio 2011

progresso tecnologico

Oggi non si parla tanto di progresso umano quanto di progresso tecnologico. Si pensa che le nazioni più progredite siano quelle tecnologicamente più avanzate. E non è affatto vero.

04 gennaio 2011

NUOVI UNIVERSI

Recentemente una professoressa di Matematica…mi diceva che gli Astronomi hanno scoperto nuove dimensioni dell’Universo, anzi, nuovi innumerevoli universi in espansione vertiginosa.
Ma esistono questi universi? Se sì, come e perché sono sorti?... E dove stanno andando? E da quanto tempo? E per quanto tempo? Come configurare la loro crescente velocità? Verso dove stanno espandendosi? E che cos’è lo spazio? Che cos’è il tempo? Dobbiamo immaginarceli eterni?
E che vuol dire eterno? Senza inizio e senza termine? Come conciliare tutto questo col loro “movimento” ontologico?
La scienza è coerente solo se risponde a questo. Se no, ogni sua teoria esplicativa… resta una “supposizione intellettuale superabile”… Non plausibile.
Ma che cos’è la “scienza umana”? Ci sono altre “scienze e conoscenze”, non umane, più vere, più dirette, più “scientifiche? Pure la scienza umana deve ammettere: “Hic sunt leones”. C'è il mistero! Cioè, un doverci chiudere la bocca (e spappolare il cervello) perché incapaci d’andare oltre…. L’orgoglio scientifico è un “pessimo conduttore” di verità… È esso pure una ideologia…una recezione “angolata” della verità e non la verità.



I nuovi, irraggiungibili universi
che l’uomo va scoprendo
e l’espansione loro divergente
accelerante
in una roteante
vertiginosa circolarità
come ossequienti
ad un fatale Artefice
che crea e dissemina
lancia e rilancia in una danza ludica
queste immensità, quasi bollicine
inconsistenti di sapone al vento
t’affiora come un inno a un’Onniscienza
che schiaccia l’intelletto
e ingenera una lucida impotenza.

Ma è solo questo il senso d’una terra
in fuga in spazi che non hanno tempi
portandosi bagagli di viventi
protesi a trasformare la sua crosta
a dominare
con foga da dementi?

È questo il senso d’un intelligente
che protozoo non è
né microbo, né verme, né volatile
e percepisce l’oltre delle cose
e di se stesso
né trova una ragione per spiegare
sogni e desideri che lo superano
richiami di grandezze inesauribili
freddati dal silenzio della morte?...

Lo riconosca o no,
altro è il destino dell’umanità:
da un Lui a un Lui che penetra e sovrasta
rigenera e devasta
e scava l’inquietudine d’un nulla
che siamo
per rivelarsi come Onnipotente
e prenderci e adottarci come figli…
Ci farà liberi ma solo in Lui,
ci mostrerà se stesso faccia a faccia
quando lo sguardo umano sarà spento…
Allora insieme, tutti, danzeremo
con i suoi cieli, irresistibilmente
al ritmo di tersissime attrazioni
e di transverberanti irradiazioni…

03 gennaio 2011

società tecnologica

    Ogni giorno più il mondo occidentale non sa che dire, non sa che dirsi. Perduto Dio, lasciata la filosofia sul destino umano, non gli restano che brandelli di verità… macinati nei meccanismi d’una società puramente tecnologica..

02 gennaio 2011

gossip

Il popolino ama le notizie pruriginose; le chiama "gossips"; e sono la manifestazione più lampante del suo incretinimento etico.

01 gennaio 2011

mass media

Molti mass media creano una cultura della trasgressività;
e la chiamano cultura della libertà.