14 giugno 2011

AURORA TRA I MONTI



Agosto 2002. Dal Centro Turistico S. Pio X, Borca di Cadore, nei pochi giorni di riposo diventava un bisogno del cuore oltre che una ginnastica, salire prima dell’alba tra i prati sopra San Vito, lungo la strada che fiancheggia un torrente in direzione del Rifugio S. Marco.

Salivi la mattina tutto solo
oltre le piante ai piedi delle rocce
per contemplare il sole
mentre sorgeva limpido
tra i picchi delle vette
e s’irradiava
calando dolcemente a valle
in mezzo ai boschi e ai prati
ancora scintillanti di rugiada;
e là cantavi al Creatore l’inno
dell’esistenza
in gara con gli uccelli
e con lo scroscio grave del torrente.

Nella gratuità dell’alba
dove l’immensità si fa preghiera
sentivi la tristezza
d’un essere meschino che pretende
e la grandezza
d’un Dio
che nella creatura si rivela
e si nasconde
così sommessamente
d’un Dio che si profonde pure in te
se ti ritrova mite
ed umile di cuore.

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