05 luglio 2014

La adorabile "dea ragione"

1.       Se la "ragione" è diventata la "dea ragione" che interpreta e guida il destino degli uomini, davvero lo schifo di chi la incarna e la adora, e il loro modo di vivere e di proporsi, va dal vomito al super-vomito. 
       Meglio lasciare naufragare nell'oceano del niente la deriva dei valori da loro proposti,  anche se... e proprio perché, i masmedia li esaltano come "il tutto"  che dovrebbe saziare l'individuo. 

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