15 luglio 2012

uomini d'affari

    Negli ultimi giorni di vita, Cristo ebbe drammatici rapporti con due uomini d’affari: uno da lui scelto per scopi apostolici ma che teneva la borsa del gruppo e l’ha venduto per trenta monete d’argento; e intuendo d’avere sbagliato i calcoli del suo “colpo”, finì suicida; l’altro che, assassino per motivi politici ed economici, molto simili a quelli delle Brigate rosse d’oggi, finì condannato e crocifisso assieme a Cristo stesso, ma seppe dire una frase giusta al momento giusto, in corte d’appello, al Giudice dei Giudici, ed ottenne l’intero sconto della pena e, per di più, un premio eterno. Ambedue erano ladri, ma, dati i risultati opposti, non basta esserlo, bisogna saperlo fare.

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