27 ottobre 2010

NEL LUNGO BATTIMANI


Lusaka, 14.08.2010. Che dire se si incontra una persona cosciente d’avere una cultura e la capacità di trasmetterla con brillantezza tra frequenti battimani e successi editoriali? Probabilmente avrà due paradisi; uno sulla terra per le lodi che riceve, uno in cielo per le lodi che il Padreterno, dopo averla così riccamente dotata, si riserverà di darle.



Nel lungo battimani in Uditorio
si beava di tante intelligenze
ad ascoltarlo e bisbigliò, stupito
che il nostro cuore s’ancorasse altrove:

Mi sento come morto se la gente
non scorge l’acme della mia cultura
su inediti orizzonti… e lentamente
non ne sorseggio il mistico sapore.

Stupendo aroma è la socialità
se godi un piedestallo con pudore…
A riascoltare un plauso compiacente
attorno e dentro, tutto trasalisce.

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