25 luglio 2013

Vivere contronatura è un diritto, opporvisi un delitto

Non capisco perché chi difende pubblicamente la sessualità secondo natura e condanna pubblicamente una vita sessuale contro natura, debba finire in prigione.
Preferisco sovrafollare le prigioni che tacere... Capisco invece chi augura disgrazie fisiche ed economiche a coloro che promulgano tali leggi... In che consista poi la libertà d'espressione  e chi ne abbia diritto, resta pur sempre un mistero ...   

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