Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Informazioni personali
- dongiuseppe
- Don Giuseppe Magrin è nato a Montegalda, Vicenza. Prete della diocesi di Padova, missionario in Kenya, laureato in Pedagogia e in Teologia Ecumenica, Incaricato del Settore: Formazione del Clero nel Dicastero Vaticano per l'Evangelizzazione dei Popoli, ora Presidente internazionale dell’Unione Apostolica del Clero. Quanto di più sentito ha offerto in riviste, rubriche televisive, conferenze, l’ha voluto esprimere anche in poesia.
* se vuoi lasciare un commento, clicca sotto il testo della poesia su : commenti
* se vuoi fare conoscere quanto hai letto ad un amico, clicca sotto il testo su : link a questo post
* se vuoi far conoscere il blog, invia agli amici l'indirizzo :
http://www.donmagrin.blogspot.com/
* per leggere le poesie e i pensieri pubblicati nei mesi precedenti clicca sul nome del mese in Archivio blog qui sotto
* se vuoi fare conoscere quanto hai letto ad un amico, clicca sotto il testo su : link a questo post
* se vuoi far conoscere il blog, invia agli amici l'indirizzo :
http://www.donmagrin.blogspot.com/
* per leggere le poesie e i pensieri pubblicati nei mesi precedenti clicca sul nome del mese in Archivio blog qui sotto
Archivio blog
-
▼
2010
(369)
-
▼
giugno
(30)
- i fondamentalisti
- CHE SONO?
- il tempo
- la malattia
- fede e ragione
- la giustizia
- gli occhiali
- l'uomo
- NON SAI D’ESISTERE
- i grandi
- gemelle
- saperci fare
- il vizio
- la droga
- il suicidio
- PERCHÉ… PERCHÉ… PERCHÉ …
- antipatie
- le zucche
- audience
- bambini
- sognare
- adolescenza
- VATTENE O CI RIPROVO…
- crocifisso
- l'educazione
- l'uomo
- giudici e avvocati
- la vita
- Illuminismo
- O POTERE, O POTERE
-
▼
giugno
(30)
3 commenti:
Al momento non vedo che oceani di zcche galleggianti in balia dei massmedia. Specialmente tra i meno giovanissimi. E mi dà tanto fastidio. Non vorrei che anche io fossi una di quelle, senza accorgermene. Carolina, 35 compiuti - Viterbo
Caro prete, la società cerca di non farti pensare ma di farti ripetere quel che pensa la massa. Cioè, niente! Quel che importa è fingere di ascoltare che si dice, e farsi i cavoli propri. O, se vuoi, "gli affari tuoi". Per il resto, lasciamo perdere! X da Napoli.
Purtroppo tanta gente si nasconde dietro la massa per paura, per timidezza... Altri invece perché ignoranti e superficiali.
L
Posta un commento