I grandi sogni della vita nel tramonto si tingono di tanta nostalgia; ma anche questa è un colore che può eccitare la fantasia in attesa di un’altra vita tutta da scoprire.
31 gennaio 2012
30 gennaio 2012
l'istinto naturale
Si dice che un istinto naturale ci fa distinguere ciò che è bene o ciò che è male per l’uomo; ciò che gli fa bene da ciò che gli fa male. Non si capisce come buona parte dell’umanità consideri male ciò che è bene e bene ciò che è male; o scelga ciò che le fa male come se le facesse bene.
29 gennaio 2012
legalizzare i vizi
Molti credono di costruire una società più giusta legalizzando i vizi d’una società ingiusta.
28 gennaio 2012
crisi
C’è sempre una crisi, prima di ogni balzo in avanti. Non è altro che uno spontaneo rannicchiarsi e concentrarsi per misurare il salto o lo slancio da prendere per lo scopo da raggiungere. Incertezza e trepidazione sono stimolo ed effetto d’un successo desiderato, che, a volte, sembra superare le nostre capacità.
27 gennaio 2012
l'anziano
Con l’andare degli anni, se ne va anche la memoria del vissuto quotidiano, degli avvenimenti e dei particolari che li contestualizzano; e l’anziano ne soffre tremendamente. Sente che sta sfumando la continuità del suo io in un oblio senza senso. E grida la sua impotenza verso Dio, con un “Guai, se non ci fosse un Aldilà che recupera il meglio del proprio vissuto, rileggendone il peggio nella Misericordia dell’Eterno”.
26 gennaio 2012
istinto della rapina
Molti hanno l’istinto della rapina, cioè, dell’appropriazione indebita delle fatiche altrui, in tutti i campi, compreso quello del sapere. E vendono come fossero loro, le intuizioni geniali degli altri.
25 gennaio 2012
semafori e politici
Anche i semafori cambiano continuamente colore, da verde a rosso a giallo; perché non possono farlo i politici? Da un partito all’altro, secondo le scosse che ricevono! Importante è lasciar passare o fermare qualcuno, qualche cosa, almeno per quanto basta ad affermare che un potere ce l’hanno pure! Occorre solo essere piazzati all’angolo di un crocevia dove tutti si vorrebbe passare. E che, meglio d’un Parlamento o di un Senato o di un “Ritaglio” televisivo? Peccato che i semafori di opposte direzioni funzionino ad alternanza: quando l’uno diventa rosso l’altro diventa verde. In mezzo come passaggio obbligato, come avviso d’attesa, ci sta il giallo. Un giallo jolly… per tutti e per nessuno … in contemporanea per ambo le direzioni...
24 gennaio 2012
vicini
Non sembra, ma spesso la croce nostra più grande sono i nostri più vicini. Il sopportarli diventa così logorante da preferire la nuda solitudine.
23 gennaio 2012
pigrizia
Spesso nascondiamo la pigrizia dietro una parvenza di stanchezza. L’affievolirsi dell’intraprendenza non è dovuto alla mancanza di energie ma alla mancanza di volontà.
22 gennaio 2012
19 gennaio 2012
doppia vita
La doppia vita è un fatto normale, spessissimo sconosciuto, appunto perché “doppia vita”.
17 gennaio 2012
testimonianza
E’ la testimonianza della santità comunicata che convince, non i titoli di studio né una travolgente parlantina.
16 gennaio 2012
15 gennaio 2012
impulsività e rabbia
L’impulsività e la rabbia sono il peggiore ingrediente dei rapporti sociali. Eppure vengono descritte dai giornalisti come l’ideale per manifestare un “disappunto”.
14 gennaio 2012
GIA’ PRIMA DELL’AURORA
Roma, 3 gennaio 2012. L’uscire prima dell’alba facilmente si coniuga col vivere nella notte dove c’è pure il fascino dell’oscurità, non disgiunto da qualche paura. D’altro canto, è in questo fascino inquietante che maturano le contemplazioni più esistenziali, e direi più coinvolgenti. S’aggiunga quell’ attesa d’una luce crescente ad est… che gli animali avvertono molto prima dell’uomo. E la cantano sentendola quasi come una gratuità ed una attesa… disturbando l’uomo che, invece, si attarda e si disperde in balordaggini serali quasi come prolungamento di un giorno tutto suo o come voglia d’un soggiorno sul pollaio-terra che non si vorrebbe mai finito, con potere su persone e cose, su tempi e spazi. A volte sembra che gli animali siano più “ecologici” dell’uomo, almeno nel rispetto dei ritmi e dei tempi della natura… L’uomo invoca spesso una “libertà nel gestire se stesso e la natura” che gli è stata data; senza riflettere da chi l’ha avuta, come e perché usarla. Dovrebbe ripensarsi a partire dal “linguaggio” della sua coscienza in sintonia con quello meraviglioso del cosmo. Non per niente, Cristo gradiva passare notti in contemplazione, come “Con-creatore” e “Con-signore” del cosmo stesso!
Precorro l’alba nell’oscurità
d’una stradina non illuminata
se non dal tremolio di tante stelle;
le guardo affascinato
e pedalando sulla vecchia bici
quasi da automa vado ripensando
al numero degli astri, a le distanze
dall’uno all’altro,
alle fiammate atomiche che n’escono
e in una corsa folle d’anni luce
si rendono visibili anche a me…
Chi sono per pensare a tanto e fremere
di un’impotenza astrusa, radicale ?
Non posso annichilirmi e questo è il male
che sto soffrendo
solo che aspiri ad una autonomia…
Tutto dipendo
tutto, dai piedi al capo e nel respiro;
e in tante lontananze che sovrastano
la piccola mia corsa mattutina
mi sento un niente
cui ineludibilmente batte un cuore.
Ma dimmi, o sfavillio, cos’è l’amore
e dov’è mai ?… Forse lassù, nel buio?
Forse quaggiù nello stridio dei galli
dal trono d’un pollaio? O forse più
non nella corsa inquieta d’auto blu
ma in questo mio pensare insopprimibile
a una Sovranità che m’interpella
e regna in me effondendo commozioni
e palpiti già prima dell’aurora?
Chi sa quanto è diverso il mio destino
da quello d’altre vite e delle cose ! …
13 gennaio 2012
fede e ragione
L’universalità religiosa è un principio di fede e allo stesso modo un principio di ragione. Tra fede e ragione non c’è conflittualità, a meno che non si voglia mistificare o ideologizzare i significati dei termini, come ha fatto il Razionalismo europeo.
12 gennaio 2012
L'Essere supremo
La credenza in un essere supremo e i culti e le religioni che li esprimono sono un universale nel tempo e nello spazio, tali da assurgere a principio universale fondante, assolutamente scientifico, quanto quello di causa ed effetto, e perciò pienamente razionale anche se comporta una coerenza filosofica più che fisica. Se diciamo che questa universalità nel credere a un Essere supremo è solo illusione, diciamo che qualsiasi sentimento, anche se universalmente riconosciuto come lo è l’amore… sarebbe pura illusione…
11 gennaio 2012
la fede
La fede è un dono di Dio, estremamente personalizzato, al di là delle antipatie che gli ho provocato. Un dono di un innamorato dell’uomo, al di là delle sue spregiudicate derive
10 gennaio 2012
io e gli altri
Io non chiedo agli altri di pensare come me, ma chiedo a me di non pensare come gli altri.
09 gennaio 2012
la società
L’illusione che la società sia altro da noi, ci porta a giudicarla senza esaminare noi stessi. Dopo tutto, alle sue deficienze abbiamo contribuito anche noi, sia pure col peccato più individuale e nascosto che avessimo commesso.
08 gennaio 2012
atei
Nelle società occidentali, per essere qualcuno bisogna diventare un po’ atei; o almeno apparire come tali.
07 gennaio 2012
la vita e la felicità
Ad un certo momento della vita, avvertiamo che la terra ci è troppo piccola per viverci felici.
06 gennaio 2012
libertà
La libertà è il dono più terribile e (d’altra parte il dono) più stupendo che Dio abbia fatto all’uomo. E’ un dono che fa paura. Ti può inabissare o innalzare all’infinito. E’ gestibile rettamente solo in Lui, con Lui, per Lui.
05 gennaio 2012
religioni
Guai se non ci fossero le religioni, cioè, dei tentativi per raggiungere il Trascendente. Ma resta sempre il mistero di questo Trascendente, per quanto lo si scruti intellettualmente. E per molti resta addirittura il dubbio che Esso esista; o la certezza scientifica che non esiste affatto; il limite intellettuale umano può arrivare anche a questo.
03 gennaio 2012
Il grido dei Profeti
Il grido dei Profeti non è che la voce d’un Silenzio infinito rispettoso della piccolissima libertà umana; Silenzio che se si manifestasse così come egli è, lascerebbe l’uomo annichilito.
02 gennaio 2012
la bellezza
Da sempre la bellezza delle cose e più ancora la bellezza delle persone viene rimpicciolita e sciupata dentro schemi che l’uomo ritiene più affascinanti, seguendo un suo gusto e una sua misura a volte peccaminosa.
01 gennaio 2012
l'esistenza di Dio
Convincersi che Dio non esista è altrettanto difficile quanto convincersi che Dio esista. Se non esiste, finisci pure tu nel nulla, se esiste finisci probabilmente nel Tutto. Di qui l’affanno di una ricerca… che non ti lascia in pace se non con la morte.