Roma, 5.8.2020...Passeggiare al caldo soleggiato d'estate lungo le strade di una citta come Roma, frequentatissime da turisti e da i paesani d'gni età, vuol dire incuriosirsi sulle proposte fantasiose della moda per mostrare a chi di dovere il proprio corpo... in sue espressioni meno note per pudori tradizionali non ancora ben superati.... Neppure farlo apposta, ho incontrato una adolescente, che m'ha fermato e ulteriormente “indottrinato„: La parola “modestia„ , caro padre, è obsoleta e vale per chi non sa “lasciarsi contemplare„ con gioia o non sa “contemplare„ specialmente ciò che attrae, con occhi “angelici „ ....e mi ha fatto capire con gentilezza d'essere pure io un sorpassato o un intemperante... Non avessi poi incontrato una donna che mi raccontò la sua storia, non avrei immaginato la frequenza d'un modo di pensare e di decidere il matrimonio pressapoco come me l'ha descritto... Non sapevo proprio se e come “venerarle„ per le loro nuove aperture “mistiche„ !!!
- “Tre annelli d'alto prezzo
- tre fedeltà a tre maschi in successione
- quasi una processione
- d'affetti in un crescendo d'attenzioni
- meritevoli d'essere vissute
- con rispettosa coscienziosità”.
- “L'amore non ha leggi – ripeteva
- la donna dei tre – e spazia all'infinito, ;
- solo un maschione più che mai gagliardo
- e intestardito in seti di possesso
- non coglie la finezza femminile
- con sogni d'altruismo... e agogna sesso ...
- e meschinello e gretto, là si tuffa
- né vede in me il sorriso e la bellezza
- d'una persona oltre le sue chiusure
- con tenerezze ricamate e pure
- che dona in successione
- quasi spiraglio d'una eternità,,...
- Così la brava donna rispondeva
- a chi le rammentava tradizioni
- civili o religiose o Cristo stesso
- per una convivenza d'una ad uno
- inseparabilmente, oltre ogni crisi
- gli sguardi non altrove ma sui figli.
Don Giuseppe Magrin
Nessun commento:
Posta un commento