29 dicembre 2015

E' inutile illudersi

Tutte le festività natalizie passate all'insegna del consumismo, senza il Cristo e ciò che ne è scaturito per l'umanità intera, mi sembrano crisantemi su una tomba più che rose e gigli  accanto ad una culla. Alla  culla di Betlehem. Ed è l'Europa la sorgente di queste "carognate".
Se per gli Stati e chi li governa, Dio è ignorato o non esiste, pensa LUI, con le negatività atmosferiche a lasciarci in balia di un "inconscio ma voluto suicidio".... Dall'inquinamento al cancro (e non solo) abbiamo un segnale chiaro che ci stiamo tirando addosso la voluta assenza di Dio.

18 dicembre 2015

Al mattino mente più lucida sul mio destino

GESU’   …

Gesù, che mille e mille volte al giorno
ti fai presente
in ogni Continente
cosificato in umili apparenze
di pane e vino,
mi guardi ma il saperlo non mi basta
mi parli ma il linguaggio tuo mi sfugge
vuoi dirmi quanto m’ami
e in questo dialogo
così disparitario
smarrito penso
all’Infinito come indefinito
o indefinibile da un cervellino
così  insignificante come il mio.

E penso a Te, mio Dio,
alla distanza tua così vicina
e alla persona mia così piccina
da non capire l’interdipendenza
dettata da un amore inconcepibile
di Te e del Padre tuo
e dello Spirito consolatore
per questa sciagurata umanità;
e  penso a me
ai brividi per ciò che già non sono
e non sarò,  più ancora
in quell’annientamento
che ormai respiro e sento
nel vortice degli anni e della morte.

Ma dimmelo Tu, dimmelo in silenzio
o fammelo una volta percepire:
Nell’Ostia ed in quel Vino ch’io mi bevo
sei proprio Tu, lo stesso  di Betléhém
di Nazarèth e della Palestina ?
Sei proprio Tu, Gesù,
che da  risorto,
sotto tutt’altra veste
mi stai guardando
con lo stesso volto, lo stesso cuore
e gli occhi scrutatori
che avevi allora
per suscitarmi il fascino
che già m’aspetti altrove ?


17 dicembre 2015

LO RIPETIAMO: Misericordia non vuol dire....

Misericordia non vuol dire chiudere gli occhi su un passato altrui per dimenticarne il male fatto, ma aprire gli occhi su un presente altrui  per recuperarne il bene non fatto.