Per chi negli anni accumula esperienze d'ogni tipo e luogo, s'attenua o svanisce il senso della storia terrena come susseguirsi d'avvenimenti, come evolversi di consuetudini, come novità. E l'unica attesa si riduce ad un punto che si chiama “oltremorte” anche se c'è un passaggio indesideratissimo quanto ineluttabile. E s'accende una strana curiosità di vedere direttamente come stanno davvero le cose, andandoci di persona. Ma a che prezzo? Cose dell'altra sponda per ora non tanto immaginabili...tuttavia confermate da molte testimonianze …. a partire dalla trasfigurazione di Cristo sul Tabor
TRASFIGURATO PER NOI SFIGURATI
TRASFIGURATO PER NOI SFIGURATI
Tu,
Figlio eternamente nella gloria
divina
del Padre e dello Spirito
e
divenuto pure uno di noi
da
una donna di Nazareth, Maria,
alto,
su un monte, tra Mosè ed Elia
trasfigurasti
la tua umanità
prima
del crollo sanguinante in croce
mostrando
a Pietro, e Giacomo e Giovani
il
destino ultimo e l'identità
più
vera e sconosciuta d'ogni uomo...
Lo
splendore del sole nel tuo volto
le
vesti tue più bianche della neve
il
corpo più leggero delle nubi
stagliavano
a quei tre la trasparenza
inafferrabile
d'un Aldilà,
ben
oltre questo esilio e il suo cammino
di
lacrime e imprevedibilità
né
valse suggerire alcune tende
dal
primo pescatore per rivivere
nostre
pur lecite felicità....
Quaggiù
noi così immersi nel divino
ma
non coscienti oppure frastornati
da
spine e chiodi e lance e nudità
fino
al buio d'un Golgota, d'un cranio,
a
stento come Pietro, comprendiamo
Te,
unica Verità, Via e Vita
nei
tanti palpiti della creazione,
i
tuoi linguaggi con profeti e mistici
o
i tuoi silenzi mentre t'invochiamo
con
desideri e preci troppo nostre...
Per
quanto sfigurati dal peccato
Tu
stai a configurarci in Te, risorto
sapendo
quanto il Padre tuo ci ha amato
e
chiedi di lasciarci rivestire
con
vesti fiammeggianti di martirio
per
divenire luce sopra il monte
rivelatori
e raffigurazione
d'un
mistero di grazia e comunione
che
l'uomo della terra ignora o sciupa
mentre
il tuo cielo gode già in pienezza.