La morte

La morte nessuno la vuole e tutti la devono accettare. Tu duri quelle poche primavere e ti trovi già finito, a volte inaspettatamente, con quasi niente in mano. Quanti sogni inutili, quante scelte futili....

Quando un uomo è stato diffamato

Spesso la diffamazione distrugge più che un tornado, più che una bomba. Della personalità pulita e innocente di qualcuno non restano che radiazioni atomiche che tutti fuggono. E lui viene visto come un deserto. E non ha più nessuno attorno. Un creduto deserto atomico quando invece avrebbe potuto essere per molti un giardino fiorito col sapore e lo splendore di una primavera. 

Il tormento degli islamici

Il tormento di un non cristiano o di un ateo consiste nel vedere i cristiani "autentici"  divinamente diversi da lui. I Cristiani respirano col respiro  stesso del Figlio di Dio, Cristo, e ragionano con la sua stessa  testa. Amano e perfdonano come Cristo. Sono pronti per questo a morire martiri... E, di fatto, vengono uccisi a milioni.

I Cristiani al massacro

I Cristiani, da Cristo in poi, sono stati quasi  sempre perseguitati. Uccisi a migliaia se non a milioni. Ma guai dire che ci fu un "genocidio" da parte dei persecutori... E' il caso della Turchia che non ammette  d'aver fatto il genocidio degli Armeni. 

Adorarsi?

Che dire, che fare quando l’uomo vuole “adorarsi”  a partire dalla sua ragione che, quasi fosse una, anzi “l’unica religione”,  s’è poco a poco tradotta in “libertà  di pensiero” cioè in autonomia dal modo di pensarci e di volerci da parte di Dio Creatore? Dio non poteva che chiuderci il cerchio con la morte. E in quella fossa l’uomo finalmente smette di credersi “qualcuno”.

Il pesce d'aprile

Non tutti sanno