30 aprile 2011
suicidio e benessere
Perché nelle società più evolute il suicidio è più frequente? Perché il benessere non porta automaticamente alla felicità? Che cerca dalla vita l’uomo “evoluto” a differenza dell’uomo primitivo?
29 aprile 2011
giovani e vecchi
Da giovani si sogna una società che, con la conoscenza, progredisce verso il meglio, da vecchi si vede una società che, nonostante tanta scientificità, progredisce verso il peggio.
28 aprile 2011
sapienti
Ci si meraviglia ogni giorno di più dell’insipienza con cui molti “sapienti di questo mondo” ragionano e ancora di più, dell’impossibilità di confrontarsi serenamente con loro. Hanno sempre e comunque ragione; e tu sei sempre e comunque un sorpassato.
27 aprile 2011
LE SPIGHE
10.06.02. In treno da Padova a Roma, nella pianura ferrarese.
I finestrini del treno, quando siano puliti, permettono di “respirare” i panorami che s’incontrano. I richiami esistenziali che le spighe offrono sono molti. In primo luogo: l’esigenza di risognarci sempre utili anche quando si è al termine della ... vita. Nella sensibilità di un cristiano, il futuro più originale del chicco di frumento è diventare “pane eucaristico”.
Le spighe di frumento
ormai mature
si lasciano cullare al primo vento
sognando già in un morbido abbandono
chi le raccolga
e le destini
ad un futuro nuovo...
I finestrini del treno, quando siano puliti, permettono di “respirare” i panorami che s’incontrano. I richiami esistenziali che le spighe offrono sono molti. In primo luogo: l’esigenza di risognarci sempre utili anche quando si è al termine della ... vita. Nella sensibilità di un cristiano, il futuro più originale del chicco di frumento è diventare “pane eucaristico”.
Le spighe di frumento
ormai mature
si lasciano cullare al primo vento
sognando già in un morbido abbandono
chi le raccolga
e le destini
ad un futuro nuovo...
26 aprile 2011
universo
E’ eufemico parlare di uni-verso umano, tanto grande è il caos che da sempre regna nelle società.
25 aprile 2011
teste
Se sapessimo quante teste ci sono nel mondo e quel che pensano di sé e degli altri, ci sentiremmo azzerati nelle nostre possibilità relazionali.
24 aprile 2011
maestri e superiori
Non c’è peggiore maestro di chi si atteggia da maestro; non peggiore superiore di chi sfrutta il suo ruolo di superiore.
23 aprile 2011
ragioni
E’ difficile convincere a mostrare le sue ragioni per colui che abitualmente è costretto dai superiori o dalle circostanze ad avere torto.
22 aprile 2011
anoressia
La voglia di apparire qualche volta è più forte della voglia stessa di vivere. Le anoressiche ne sono una prova.
21 aprile 2011
20 aprile 2011
donna
La donna è maestra nel gusto del vestirsi e dello spogliarsi per lasciarsi ammirare. E gli stilisti la stuzzicano consumisticamente fino al ridicolo. Lei dice di voler piacere a se stessa, di volere sentirsi a suo agio, ma guai se nessuno la guarda.
19 aprile 2011
DUE AZZURRI
16.8.98. Ritornato dal Kenya, durante l’estate, fui ospite della Colonia estiva ACLI di Padova sul lungomare di Rimini. Un molo durante il crepuscolo era sufficiente per coniugare presente e passato prossimo…
Due azzurri, il mare e il cielo, come labbra
racchiudono laggiù sull’orizzonte
una scogliera e l’imbrunire e il volo
degli ultimi gabbiani
e qui una spiaggia vuota e il mio silenzio
e l’onda
che rulla sulla sabbia spumeggiando
e muore tra i miei piedi rinarrando
l’eterna saga di furtivi amori.
Due azzurri immensi, quasi un tempio vivo,
dove si sente il palpito del mondo
e all’apparire delle prime stelle
t’allarghi con pensosa tenerezza
a chi
nessuno dona
un attimo di luce
un bacio
o una carezza.
Due azzurri, il mare e il cielo, come labbra
racchiudono laggiù sull’orizzonte
una scogliera e l’imbrunire e il volo
degli ultimi gabbiani
e qui una spiaggia vuota e il mio silenzio
e l’onda
che rulla sulla sabbia spumeggiando
e muore tra i miei piedi rinarrando
l’eterna saga di furtivi amori.
Due azzurri immensi, quasi un tempio vivo,
dove si sente il palpito del mondo
e all’apparire delle prime stelle
t’allarghi con pensosa tenerezza
a chi
nessuno dona
un attimo di luce
un bacio
o una carezza.
18 aprile 2011
17 aprile 2011
i sapienti
Ci si meraviglia ogni giorno di più dell’insipienza con cui molti “sapienti di questo mondo” ragionano e ancora di più, dell’impossibilità di confrontarsi serenamente con loro. Hanno sempre e comunque ragione; e tu sei sempre e comunque un sorpassato.
16 aprile 2011
figli
Oggi non occorre procreare un figlio da un papà e da una mamma, basta produrlo non importa da chi e come. Il grembo materno sta divenendo un optional o un mezzo per il seme di terzi che addirittura vivono in coppia omosessuale. E ce se ne vanta come di “un diritto umano” fondamentale.
15 aprile 2011
uomo e donna
L’uomo è il vero signore della donna, ma la donna è la vera padrona dell’uomo. Lui conquista, lei seduce. Dopo tutto, vince lei. E si lamenta con lui finché non riesce a vincerlo del tutto.
14 aprile 2011
piaceri e felicità
Il consumismo produce qualsiasi tipo di piacere, ma non la felicità vera; ed è di questa che l’uomo ha sempre avvertito una nostalgia indecifrabile. Talmente indecifrabile da sostituirla coi piccoli piaceri della vita, rimanendo comunque insoddisfatto.
13 aprile 2011
LE DUE VELE
10.9.98. Una sera, a Porto Garibaldi, sulla costa adriatica, due vele davano una sensazione romantica, quasi di una coppia di innamorati.
Sul mare, illuminate dalla luna,
due vele bianche, alte, solitarie
oscillano
piegate l’una all’altra da una brezza
che appena le accarezza.
E l’onda luccicante le accompagna
nel magico silenzio della baia.
Sul mare, illuminate dalla luna,
due vele bianche, alte, solitarie
oscillano
piegate l’una all’altra da una brezza
che appena le accarezza.
E l’onda luccicante le accompagna
nel magico silenzio della baia.
12 aprile 2011
funerali e cadaveri
Ogni funerale è la celebrazione della sconfitta di un vivo. Ogni cadavere non è che il futuro del nostro presente.
11 aprile 2011
religione
Ogni religione per molti non è che una prostituzione alla Paura dell’ignoto. Invece che vincerla con la fede in un Risorto, la si addomestica con la scienza o la si adora con riti scaramantici.
09 aprile 2011
la religione
La religione per molti non è che l’espressione di un romanticismo del cuore. Un bisogno più femminile che maschile.
08 aprile 2011
società moderne e religioni
Nelle società moderne è in atto una demolizione filosofico-scientifica delle religioni presentata come progresso e vittoria ultima della razionalità sul sentimento.
07 aprile 2011
saggezza
La prosopopea matematico-scientifica di qualche professore universitario nell’interpretare il mistero umano, non ha niente a che fare con la saggezza e il semplice buon senso di un uomo della foresta, di un pastore o di un contadino. Il contatto col cielo e con la terra rende quest’ultimi più sapienti di un professore di matematica che insegna alla “Sapienza”.
06 aprile 2011
mondo moderno
Il mondo moderno occidentale ha progressivamente privatizzato la Rivelazione cristiana e pubblicizzato televisivamente i riti esoterici o magici; ha respinto decisamente la presenza di satana ed aumentato paurosamente i riti satanici.
05 aprile 2011
PASSASTI COME UNA VISIONE
Agosto 2003. Una mattina all’alba, una ragazza scendeva agile verso la sponda del Boite, in mezzo al bosco del Centro Turistico S. Pio X, tra Borca e S. Vito di Cadore. Non si poteva non cantarne le sensazioni provate.
Non albeggiava ancora
quando passasti come una visione
in mezzo al bosco, tra un fruscio di foglie
sfiorando appena l’erba
coi piedi nudi, intrisi di rugiada
gli abiti di seta
mossi dal vento ad onde
assieme ai tuoi capelli.
E camminavi eterea come fata
lungo il ruscello
che flebile, invisibile, scorreva
dal grembo dell’aurora
verso occidente
portandosi il profumo della vita
ed ogni incanto.
Eri la femminilità dell’Eden
femminilità virtuale
che palpita
nell’uomo
da sempre, senza posa
fino ai remoti lidi
dell’esistenza...
E la leggenda
t’ha trasformata
in fior di loto
dentro il lago dei sogni
che sta lontano
laggiù
nascosto
e misterioso...quanto il cuore umano.
Non albeggiava ancora
quando passasti come una visione
in mezzo al bosco, tra un fruscio di foglie
sfiorando appena l’erba
coi piedi nudi, intrisi di rugiada
gli abiti di seta
mossi dal vento ad onde
assieme ai tuoi capelli.
E camminavi eterea come fata
lungo il ruscello
che flebile, invisibile, scorreva
dal grembo dell’aurora
verso occidente
portandosi il profumo della vita
ed ogni incanto.
Eri la femminilità dell’Eden
femminilità virtuale
che palpita
nell’uomo
da sempre, senza posa
fino ai remoti lidi
dell’esistenza...
E la leggenda
t’ha trasformata
in fior di loto
dentro il lago dei sogni
che sta lontano
laggiù
nascosto
e misterioso...quanto il cuore umano.
04 aprile 2011
03 aprile 2011
divorzio
Con la liberalizzazione del divorzio, si è aperta la deriva verso l’assassinio per gelosia e possessività.
02 aprile 2011
agonia religiosa
L’agonia religiosa dell’Europa si spiega forse con una teologia d’alto livello ma fine a se stessa, disancorata dall’humus del Popolo e ancorata alle élites delle Università e dei Monasteri.
01 aprile 2011
sesso e superbia
Gesù ha perdonato più facilmente i peccati di sesso che quelli di superbia. Molti angeli sono finiti male per quest’ultimi. Dal non farlo più verso la Maddalena e verso l’adultera trovata sul fatto, al sepolcri imbiancati e alle sferzate ai venditori coi banconi rovesciati nei cortili del tempio, ci passa un certa differenza. Per le prime la compassione, per i secondi l’ira. Noi ci attacchiamo con ferocia, più che altro legalista, per condannare i primi più che i secondi.
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